OndaRock

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7 of 10

Molte tra le più interessanti espressioni artistiche si realizzano ai poli opposti della concretezza e dell'astrazione: in musica esiste una florida scena di matrice acustica che si interessa della fisicità nel suono di certi strumenti e delle infinite potenzialità che nascondono (e proprio l'etichetta Sofa si dedica principalmente a questo versante); così come all'altro estremo si sviluppa un'estetica che per quanto possibile tenta di scindersi dal realismo dei suoni, di norma identificabili e attribuibili alla loro fonte.

Per questo tipo di ricerche, che derivano anche dalla predisposizione individuale nell'approcciarsi alla materia sonora, bisogna fare riferimento soprattutto alle nuove correnti della sperimentazione elettronica, ove è quasi sempre appropriato riferirsi ai suoi esponenti col titolo di sound artists.
La label di Ingar Zach rivendica giustamente il primato sulla rivelazione dello spagnolo Miguel Angel Tolosa, autore la cui capacità di elaborazione del suono si dimostra nell'immediato, con la totale trasparenza di una narrazione informale ma diretta alla sensazione epidermica e all'immaginazione.

Allievo del compositore riduzionista Antoine Beuger, Tolosa riesce a solcare le profondità della dark-ambient senza indugiare troppo su singole colonne di bordoni, mette in risalto i dettagli e insegue le loro forme come procedendo a tentoni nella semi-oscurità. Come in altri casi analoghi, la volontà dichiarata è di non convogliare temi e concetti che sconfinino dalla pura esperienza del tempo attraverso l'ascolto: obiettivo realizzato spontaneamente e con sincera affezione per tutto ciò che, a volte in maniera inaspettata, la libera manipolazione del suono può restituirci.

In questo senso il suo primo full-length solista trova un posto adeguato a fianco degli improvvisatori propriamente detti che hanno lasciato il segno nel catalogo Sofa, oramai un patrimonio documentale per la creatività underground europea: produzione difficile da afferrare con le parole, ma oltremodo seducente per l'orecchio curioso.